Lo scorso novembre, nel quadro delle candidature per l’assegnazione della Benemerenza di San Siro, CPAS ha proposto l’Ambulatorio Stranieri non iscritti al Servizio Sanitario Nazionale presso il Policlinico San Matteo di Pavia. L’ambulatorio rappresenta un’iniziativa di carattere socio-sanitario presente sul nostro territorio da oltre 15 anni (l’apertura risale al 2001) e garantisce un servizio di prima accoglienza sanitaria destinato a chi non può accedere alle cure mediche di altro tipo, in primis a tutti i cittadini stranieri che non hanno copertura dal Sistema Sanitario Nazionale.
Pur essendo la Provincia di Pavia, nell’ ambito lombardo, quella con la più bassa incidenza di immigrati, tale servizio è risultato spesso fondamentale per dare le prime cure a tante persone o, in alcuni casi, addirittura per salvarne la vita. L’importanza di questo servizio è anche testimoniata anche dal fatto che siano recentemente nati, sul suo modello, altri ambulatori medici a cura di Caritas con cui l’Ambulatorio Stranieri collabora attivamente.
L’Ambulatorio Stranieri, aperto un giorno a settimana, viene gestito da diversi medici del Policlinico San Matteo, i quali prestano la propria opera in modo completamente gratuito, come atto di altruismo e solidarietà, fornendo un importantissimo servizio di prevenzione e cura.
Ogni anno molte persone, comunitarie ed extra-comunitarie, possono appoggiarsi all’ambulatorio per ricevere cure e diagnosi. Il numero dei pazienti seguiti dai medici dell’ambulatorio non è fisso, ma facendone una media risultano circa trecento persone all’anno.
Per il grande valore umano, morale ed etico dell’attività svolta, a seguito della candidatura proposta da CPAS, l”ambulatorio ha ricevuto la pergamena della benemerenza di San Siro, con nostra grande soddisfazione.