Lunedì 18 Novembre, presso il Liceo T. Taramelli in Via Mascheroni 53, è stata inaugurata la mostra fotografica “Through Our Eyes” organizzata dal Comitato Pavia Asti Senegal, in collaborazione con l’Istituto Taramelli, che racconta la difficile vita che si svolge all’interno dell’Hotspot (centro di prima accoglienza per richiedenti asilo) di Samos in Grecia.
L’esposizione è stata realizzata grazie ad un progetto dell’ONG Still I Rise e l’evento di Pavia è parte di una mostra collettiva che si sta svolgendo contemporaneamente in varie località d’Italia e d’Europa fino al 30 Novembre.
Le fotografie sono state scattate con una Kodak usa e getta dai ragazzi e dalle ragazze dagli 11 ai 17 anni che vivono all’interno del campo e che frequentano la scuola di Mazì sostenuta da Still I Rise; le immagini illustrano luoghi sommersi da spazzatura e condizioni igieniche precarie, lunghe file per ritirare il cibo, attimi di proteste dei profughi all’interno del campo e lo scioccante filo spinato che circonda l’hotspot.
Nonostante tutto il disagio del campo, i ragazzi hanno scattato anche delle bellissime immagini che ritraggono paesaggi meravigliosi e attimi di felicità, di gioco e convivialità.
La mostra vuole essere uno spunto per riflettere sui diritti umani, in occasione del trentennale della Convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia, sulle migrazioni e sull’accoglienza di chi fugge da persecuzioni e guerre; sarà visitabile fino al 30 Novembre da tutte le scuole e il sabato sarà aperta a tutta la cittadinanza.
Samaneh, 16 anni