Il progetto Piroga Medicale nasce per seguire dal punto di vista sanitario i bambini di 15 villaggi nelle isole e villaggi del delta del fiume Casamance.
Questa area si trova nel sud del Senegal, nella Regione di Ziguinchor, area di Niomoune. Tali isole e villaggi sono difficilmente raggiungibili e prive di presidi medici costanti.
Il progetto Piroga Medicale è partito nel Novembre 2016, a partire da una idea di Fulvio Avantaggiato e di altri volontari CPAS e da una serie di incontri casuali che concretamente ci hanno condotto a realizzarlo .
Ci servono dei fondi per renderlo sostenibile
Una piroga nel delta: i dottori Avantaggiato e Fiore
La piroga, messa a disposizione da “Marinai senza frontiere” e attrezzata a livello base dall’associazione francese Anima (di Nyon in Francia), richiede un miglioramento dell’attrezzatura medica.
Queste missioni hanno una durata variabile e sono effettuate a bordo di tale piroga da parte di medici e specializzandi dell’ospedale San Matteo di Pavia che da novembre a giugno si alternano a Ziguinchor e svolgono un servizio volontario (all’interno del gemellaggio sanitario che lega Ospedale Regionale di Ziguinchor con Università di Pavia).
Per le missioni in piroga cerchiamo medici e infermieri che vogliano passare 1 o 2 settimane di vacanze lavoro sulla piroga nel delta del fiume Casamance.
Nell’arco dell’anno normalmente organizziamo 3 missioni.
Il progetto garantisce la continuità con gli interventi realizzati in passato dall’associazione francese e il monitoraggio completo dei bambini della zona che non hanno a disposizione cure adeguate in loco e vengono ricoverati solo quando le malattie hanno raggiunto uno stadio cronico difficilmente risolvibile e solo quando la famiglia ha a disposizione ingenti somme di denaro da poterli mandare all’ospedale di Ziguinchor, opzione assai rara nella zona.
Esiste la necessità di coprire un costo di attrezzatura e manutenzione della piroga, un costo di carburante per ciascuna missione ed un eventuale fondo a cui accedere per poter sostenere costi di cura per i casi più disperati.
Si prevede, inoltre, di formare il personale medico e paramedico locale in modo che il servizio possa essere garantito anche quando non passa la piroga . In accordo con le autorità mediche locali, si sta facendo un percorso di affiancamento e di sensibilizzazione per portare presidi stabili in queste zone disagiate.
Nel corso degli anni, grazie a donazioni di fondazioni, enti pubblici, privati cittadini, aziende ed associazioni (come ad esempio Cactus Onlus, un’associazione di Verzuolo (CN) o Tavola Valdese) abbiamo realizzato tanti viaggi in piroga e contiamo di proseguire .
Stiamo cercando attualmente fondi per completare questo progetto.
Puoi aiutarci versando un contributo al Comitato Pavia Asti Senegal attraverso questi dati
IBAN: IT50M0306911336100000004791 Intestazione: Comitato Pavia Asti Senegal Odv
Causale: Progetto Piroga
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